Negli ultimi mesi, ChatGPT ha scalato rapidamente le classifiche dei siti più visitati al mondo, raggiungendo il quinto posto con oltre 5 miliardi di visite mensili . Questa crescita esponenziale ha avuto un impatto significativo sul traffico di altri siti web, inclusi giganti come Google, YouTube e Wikipedia, che hanno registrato cali di visite tra il 2% e il 6%.
La scalata di ChatGPT
L'ascesa di ChatGPT è in parte dovuta alla sua capacità di fornire risposte immediate e personalizzate, riducendo la necessità per gli utenti di visitare più siti per ottenere informazioni. Tuttavia, questo cambiamento ha avuto conseguenze negative per molte realtà online, in particolare per le piccole testate giornalistiche, i blog indipendenti e gli autori di newsletter, che dipendono dal traffico web per la loro sopravvivenza.
Il rischio per il web indipendente
La cosiddetta "AI search", ovvero la ricerca di informazioni tramite modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) come ChatGPT, sta sostituendo i tradizionali motori di ricerca. Questo cambiamento ha portato a una diminuzione del traffico verso i siti web, con una conseguente perdita di entrate pubblicitarie. Le piccole realtà editoriali, che non hanno la forza contrattuale per stringere accordi con aziende come OpenAI, rischiano di essere le più colpite da questa trasformazione.
Verso un nuovo equilibrio
Per evitare un futuro in cui il web aperto venga completamente fagocitato dai grandi modelli linguistici, è necessario trovare un nuovo equilibrio. Le realtà online dovranno concentrarsi su contenuti unici e originali, fidelizzando il proprio pubblico e costruendo un brand credibile. Allo stesso tempo, le aziende che sviluppano LLM dovranno considerare l'importanza di mantenere un ecosistema web diversificato e sostenibile, che possa continuare a fornire dati aggiornati e di qualità per l'addestramento dei loro modelli.